Questo è il mio pensiero, in parte condiviso da autorevoli personaggi dell'editoria, non è un rammarico, solo una semplice analisi del periodo appena trascorso
Il 2020 sta per concludersi ed è stato un anno che ha cambiato le nostre vite in modo radicale, in un modo che non avrei mai potuto immaginare
Non siamo ancora usciti da questo vortice, in questi mesi di attesa ci siamo illusi che potevamo ripartire, e invece abbiamo ricominciato daccapo con le restrizioni
Abbiamo imparato ad avere pazienza, a fare file composte fuori dai negozi, a mettere la mascherina, ad attenersi alle regole del distanziamento, tutte azioni poco usuali per gli italiani
Abbiamo forzatamente rinunciato ai viaggi, alle cene con gli amici, alle serate di ballo in compagnia di allegri ballerini, alle partite allo stadio, all'attività fisica in palestra o in piscina, rinunceremo alle sciate in montagna,
Praticamente NON ci è rimasto lo svago che sicuramente fa BENE alla vita
Queste saranno feste poco colorate, forse non abbiamo voglia di acquisti, non andremo a cercare abitini luccicanti per la FINE dell'anno, faremo videochiamate con i calici in mano per augurare bellissime cose per l'anno che verrà
CERTAMENTE non dobbiamo perdere la PAZIENZA perchè altrimenti perderemo la BATTAGLIA
Anche se non compreremo grandi cose, vestiamoci di rosso, facciamoci un grandissimo Albero di natale e cerchiamo di capire quello di cui abbiamo veramente bisogno.
Ho dato uno sguardo alle sfilate di moda per la prossima primavera ed ho visto con piacere che fra tutte le proposte ci sono quelle gonne a ruota leggermente arricciate in vita a me tanto care
Faremo insieme il cartamodello e la cucirete da soli
se vi serve un mio consiglio scivetemi CIAO al prossimo post
